Bissau - 10/02/2008

Bissau, 10-2-08

Carissimi amici,
è con grande gioia che vi mando questo primo messaggio dalla Guinea.
Il viaggio è andato molto bene. All’aeroporto di Bissau, oltre al caldo (35 gradi), c’erano ad aspettarmi un padre del PIME e un bel gruppo di amici di Mansoa: che gioia ed emozione vederli e abbracciarli. Avevano affittato un pulmino per venire e manifestare l’amicizia che ci lega. Altri si sono fatti sentire per telefono o venendo poi personalmente.
In questi primi giorni sono alla casa regionale del PIME, che è un po’ fuori di Bissau. Oggi (domenica) ho celebrato la Messa nel centro di spiritualità di Ndame: che sensazione tornare a celebrare la Messa in creolo dopo quasi 4 anni.
Il distacco dalla famiglia e dagli amici è stato un po’ duro nelle scorse settimane, perché i legami veri danno gioia, e costa separarsi. Eppure vi confesso che ora che sono qui sono sereno, e mi sento nella mia seconda casa. Già mentre l’aereo si abbassava e vedevo le capanne e le strade percorse per tanti anni, la mia mente ha ricominciato a pensare in creolo e non in italiano: i timori che avevo si sono acquietati. E poi all’aeroporto la sorpresa di vedere sul terrazzo gli amici di Mansoa, e il sorriso del militare al controllo passaporti che mi ha riconosciuto e mi ha detto “bentornato padre!”. Alcuni segni che il buon Dio mi ha dato per farmi sentire accolto.
Sono ben cosciente delle difficoltà che mi attendono; parlando con i missionari che incontro colgo i problemi che in questi anni sono aumentati, e la sfida a cui la Chiesa deve rispondere per essere davvero a servizio di questa gente. In questi giorni andrò a Mansoa (attendo con trepidazione questo giorno!) dove potrò rivedere la gente a me tanto cara e iniziare a reinserirmi nelle attività delle Radio. Ci attende già un momento bello: il 14 febbraio è il 7° anniversario di nascita della radio, e ogni anno si organizzano eventi sportivi e culturali per ricordare i timidi inizi di qualcosa che sempre più sta entrando nel cuore della gente. Inoltre inizierò a inserirmi nella parrocchia di Bissau dove presterò il mio nuovo servizio (parrocchia di Fatima). Non so cosa mi attende in questa nuova comunità, e mi affido al Signore perché possa amare davvero questa gente e cercare insieme a loro il Bene.
Ringrazio tutti voi, per i tanti segni di amicizia e affetto che ho ricevuto in questi mesi prima della partenza. Davvero sono stati un incoraggiamento. E sempre pensavo alle migliaia di persone che devono lasciare la propria terra senza sapere cosa incontrano, se non l’ostilità di tanti (penso a chi emigra dall’Africa per venire in Europa): loro non ricevono l’applauso di nessuno quando partono, e spesso ad attenderli non hanno amici, ma la polizia o peggio gli sfruttatori. La mia partenza allora la sento come un dono e una responsabilità, perché tanto ho ricevuto nella vita, e altrettanto devo donare, pensando soprattutto ai poveri e a chi dalla vita riceve spesso amarezze e delusioni.
Per scrivermi potete mandare mail direttamente a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Ho anche un telefono cellulare: 00245.6951278; ma attenzione: chiamare in Guinea costa molto. Soprattutto NON mandate SMS perché qui non si ricevono.
Ora vi saluto con tanto affetto e riconoscenza. Ci sentiamo più avanti, quando sarò finalmente nel vivo della vita missionaria.
Un abbraccio

p. Davide Sciocco

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cx.p. 385 - 1031 Bissau - Guiné Bissau